DA VENERDÌ 28 MARZO AL CINEMA DIANESE

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“LE ASSAGGIATRICI

ORARI DEGLI SPETTACOLI:

  • GIOVEDÌ 27 – CHIUSO
  • VENERDÌ 28 – SPETTACOLO UNICO ore 21.15
  • SABATO 29 – SPETTACOLI ore 16.30 – 21.15
  • DOMENICA 30 – SPETTACOLI ore 15.45 – 18.00 – 20.45
  • LUNEDÌ 31 – SPETTACOLO UNICO ore 20.45
  • MARTEDÌ 1 – SPETTACOLO UNICO ore 16.30
  • MERCOLEDÌ 2 – SPETTACOLI ore 16.30 – 20.45

Genere: Drammatico
Anno: 2025
Regia: Silvio Soldini
Attori: Elisa Schlott, Max Riemelt, Alma Hasun, Esther Gemsch, Jurgen Wink, Emma Falck, Olga Von Luckwald, Berit Vander, Kriemhild Hamann, Thea Rasche, Boris Aljinović, Nicolo Pasetti, Peter Schorn, Gabriele Mazzoni, Philipp Seppi, Paolo Grossi, Lukas Zingerle, Marco Boriero, Alessandro Passi
Paese: Italia, Svizzera, Belgio
Durata: 117 min

Trama: Le Assaggiatrici è dunque un film femminista? Non esattamente, perché la vicenda di un pugno di ragazze di campagna costrette a ingurgitare cibo come oche da paté è la “piccola storia” che serve a narrare la “grande storia”, o anche il “piccolo pennello” con cui dipingere un grande affresco. Un po’ come accadeva ne La zona di interesse, il “mostro” è vicino, anzi vicinissimo, ma si sente un animale in gabbia e sa che il suo sogno di gloria non si realizzerà, calpestato dai robusti scarponi dell’Armata Rossa. Non vediamo mai il Führer nel film di Soldini, che preferisce restare nell’intimità della narrazione. I suoi occhi sono quelli di Rosa “la berlinese”, guardata con sospetto dalle altre e poi accettata perché compagna di sventura. Si gioca quasi tutto intorno a un tavolo da pranzo Le Assaggiatrici, fra la paura delle protagoniste di essere avvelenate e una sorellanza che si fa sempre più forte. Controllate a vista, diventano pian piano un nucleo compatto, mentre fuori il tempo scorre e una stagione lascia spazio alla successiva. Silvio Soldini lavora sul tempo del film e nel film, concentrandosi sulla progressiva presa di coscienza dell’orrore perpetrato dal Nazismo. Mentre le posate si muovono rapide sui piatti di ceramica, l’illusione collettiva si prepara a svanire, e ancora una volta alle donne viene chiesto di stare zitte.


PREZZI:  Intero € 8,50 – Ridotto € 6,50 – Cinepass € 5,50


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